Auto e manutenzione: i controlli da fare prima di partire per le vacanze

Tempo di vacanze, l’automobile resta ancora di gran lunga il mezzo di trasporto preferito dagli italiani; il 67% contro appena il 18% per la scelta dell’aereo. Prima di mettersi in viaggio occorre però fare una giusta manutenzione.

Per partire senza preoccupazioni è bene far verificare da un’officina lo stato della vettura, specialmente per quelle componenti soggette a usura il cui utilizzo intensivo durante le ferie potrebbe provocare il fermo dell’automobile.

Il controllo fai da te: va bene solo per brevi spostamenti

Spesso la manutenzione dell’auto effettuata prima delle vacanze si riduce a un controllo approssimativo fatto prima di partire, non di rado già a macchina “carica”.

Questa procedura non va assolutamente bene, a meno che il tragitto da percorrere sia molto breve, entro i 200 chilometri.

La manutenzione dell’auto non deve essere ritardata sino a pochi giorni prima della partenza; in tal caso, se dovesse venir fuori una riparazione da effettuare, non avreste più il tempo necessario per farla. Occorre pensarci almeno venti o trenta giorni prima, recandovi possibilmente presso un’officina di certificata garanzia.

Il controllo dell’autovettura prima di partire per le vacanze non può prescindere da tre elementi fondamentali, che andranno necessariamente verificati:

• livelli
• pressioni
• impianto elettrico

Questi elementi possono, infatti, lasciarvi a piedi anche dopo 500 metri, e quindi non esiste viaggio tanto breve da non richiedere la manutenzione dei livelli di acqua e olio, delle pressioni degli pneumatici e dell’impianto elettrico.

Lo stato degli pneumatici deve essere controllato per tempo, verificando che non vi siano bozzi, ovalizzazioni o tagli importanti sulla superficie, oltre ovviamente allo stato generale di usura; la profondità del battistrada deve presentare un solco profondo non meno di 3-4 mm. La pressione invece andrà controllata anche a veicolo carico, il giorno della partenza.

Lo stato della batteria deve essere valutato accuratamente e se risulta dubbia la sua tenuta va assolutamente sostituita; il suo costo varia tra 40 e 90 euro a seconda della tipologia, ma questo elemento, da solo, può lasciarvi appiedati senza alcuna possibilità di ripartire, ed un carro attrezzi vi risulterà decisamente più costoso.

Quindi, meglio pensarci per tempo!

Il controllo della manutenzione in officina

La manutenzione dell’auto deve essere effettuata innanzitutto controllando tutte le componenti utili alla sua marcia; un’officina effettuerà un controllo approfondito sia del motore che dei componenti della ciclistica (braccetti, cuscinetti), nonché dei freni e delle sospensioni.

Si tratta di elementi che non andrebbero sottovalutati nella manutenzione dell’auto, come spesso accade per le sospensioni, i quali possono rivelarsi decisivi in caso di immediato pericolo.

Avere delle sospensioni efficienti vi consentirà di effettuare un’eventuale frenata di emergenza al massimo della capacità frenante del veicolo, mentre sospensioni squilibrate vi porteranno a perdere il bilanciamento della vettura, senza avere più il controllo della stessa.

L’impianto elettrico viene controllato da officine specializzate, possibilmente dotate di certificazione e autorizzazione direttamente dai maggiori costruttori di componentistica elettronica per automobili.

Carblind è un’officina autorizzata Magneti Marelli, i controlli e la manutenzione dell’impianto elettrico non si limiteranno alla verifica della batteria e dei fari, ma valuterà anche lo stato di morsetti, candele di accensione, cablaggi e di tutta l’elettronica presente in vettura, compresa la centralina gestisce direttamente le funzioni del motore.